Pisa. Prime vittorie per i lavoratori GB in lotta all’aeroporto
Nella giornata di ieri la GB srl ha chiamato un tavolo di trattativa per incontrare i lavoratori licenziati che da giorni proseguono lo sciopero e a oltranza e la mobilitazione contro i l provvedimento di licenziamento collettivo adottato dall’azienda in risposta alle agitazioni per il miglioramento delle condizioni di lavoro al terminal autonoleggi dell’aeroporto di Pisa. Dopo ore di confronto con l’amministratore delegato veneziano della GB i lavoratori hanno strappato il ritiro delle procedure di mobilità per tutti. Un fondamentale risultato, condizione di partenza per qualsiasi confronto ulteriore sulle ragioni che innescarono lo sciopero del 16 ottobre. Al ritiro dei licenziamenti non è seguita però il ritiro degli esuberi, il che comporta ancora incertezza sulla futura collocazione dei lavoratori dell’autonoleggio. Sui termini e le condizioni di questo futuro si gioca ora il resto della partita.
Già nel pomeriggio di oggi infatti i lavoratori GB si sono ritrovati, come annunciato nei giorni precedenti, davanti al piazzale dell’aeroporto per denunciare le responsabilità di SAT (società aeroporti toscana) nella gestione del sistema-aeroporto e delle condizioni di lavoro imposte tese a garantire altissimi profitti a SAT per gli appalti. Accompagnati da folte delegazioni dei comitati di quartiere in lotta, i lavoratori hanno invaso il terminal arrivi e partenze dell’aeroporto Galilei al grido di “lavoro e dignità!”. Raccogliendo la solidarietà di molti altri lavoratori, tra i quali i facchini addetti al carico/scarico bagagli, i lavoratori hanno raggiunto gli uffici di SAT chiedendo un incontro con la direzione la quale ha evitato il confronto. La giornata di oggi, unita alle prime vittorie costruite grazie al coraggio di contrapporsi collettivamente all’arroganza di chi comanda, ha dimostrato che il mondo dei servizi che ruotano attorno all’aeroporto di Pisa nasconde una condizione comune di sfruttamento che domanda riscatto.
Per queste ragioni i lavoratori GB hanno promesso di tornare a bussare alle porte di SAT nei prossimi giorni. Nel frattempo continua il presidio permanente al terminal autonoleggi per riorganizzare le forme di mobilitazione in vista del confronto sugli esuberi.
