Comunicato stampa Coord. Naz. Fuorisede Tarantini
ULTIMO VIDEO IRRUZIONE MINISTERO AMBIENTE
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COMUNICATO STAMPA:
Martedì 3 Febbraio, si è svolto a Roma l’atteso incontro tra il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo e i sindacati nazionali di categoria sulla questione ambientale a Taranto.
Ebbene quest’incontro, in barba a tutte le aspettative della popolazione tarantina, si è rivelato una vera e propria farsa a detta stessa dei sindacati convocati.
Il ministro Prestigiacomo continua con la sua posizione oltranzista sia nel non voler riconoscere l’urgenza e il dramma ambientale che la città dei due mari continua a vivere, sia nel fare finta che non esista una legge regionale contro le emissioni inquinanti alla cui applicazione mancano soltanto 58 giorni.
Come Coordinamento Nazionale Fuorisede Tarantini, esprimiamo tutto il nostro sdegno nei confronti di un Governo che continua a non mettere Taranto al centro delle sue priorità, non rispettando tutte le esigenze della popolazione locale.
Abbiamo notato invece grande attenzione del governo su altri temi quale Alitalia, il quale si è
concluso, come tutti sappiamo, con l’entrata del patron dell’Ilva, Emilio Riva, nella cordata CAI le cui perdite, è bene ricordarlo, le continua a pagare la collettività.
Ci auguriamo anche che i sindacati ieri presenti assumano una posizione quanto piu’ determinata possibile, sia a livello locale che a livello nazionale, per iniziare a programmare anche loro, ferree mobilitazioni a difesa, non solo dei posti di lavoro, ma dell’intera della città.
Come Coordinamento Nazionale Fuorisede Tarantini eravamo presenti a Roma sotto il Ministero per continuare a tenere accesi i riflettori sui drammi che la nostra città e la nostra gente continua a vivere.
A breve lanceremo inoltre una serie di mobilitazioni in tutte le città italiane dove il coordinamento è presente.
concluso, come tutti sappiamo, con l’entrata del patron dell’Ilva, Emilio Riva, nella cordata CAI le cui perdite, è bene ricordarlo, le continua a pagare la collettività.
Ci auguriamo anche che i sindacati ieri presenti assumano una posizione quanto piu’ determinata possibile, sia a livello locale che a livello nazionale, per iniziare a programmare anche loro, ferree mobilitazioni a difesa, non solo dei posti di lavoro, ma dell’intera della città.
Come Coordinamento Nazionale Fuorisede Tarantini eravamo presenti a Roma sotto il Ministero per continuare a tenere accesi i riflettori sui drammi che la nostra città e la nostra gente continua a vivere.
A breve lanceremo inoltre una serie di mobilitazioni in tutte le città italiane dove il coordinamento è presente.
COORDINAMENTO NAZIONALE FUORISEDE TARANTINI
