Archives for Maggio, 2013
Hip Hop Day 2013: GENTE DE BORGATA!
Sabato 8 giugno dalle 21.30 allo spazio antagonista Newroz (via garibaldi 72, Pisa), HipHopDay 2013, con:
-Herrera & Drago – dj set
-Granu & Pezzone – maestri di cerimonia
-Cono d’Ombra (con il nuovo disco “Il cono d’ombra”)
-Shafy Click (con il nuovo disco “Scorre da sempre”)
-GENTE DE BORGATA (anteprima di “Manifesto”)
Non si ferma l’appuntamento di fine anno con l’HipHopDay allo spazio antagonista Newroz; questo evento, cresciuto di anno in anno che ha visto affiancarsi gli artisti della Toscana a nomi di importanza nazionale, come Inoki e Kaos, per questa edizione ospiterà i Gente de Borgata, direttamente dalla capitale con il loro nuovo album appena sfornato: MANIFESTO. Ad accompagnarli Shafy Click e Cono d’ombra, due gruppi toscani che più volte hanno calcato il palco del Newroz e che per questa occasione presenteranno i loro nuovi dischi. Herrera e Drago intratterrano con un dj set prima del live, e Granu e Pezzone, immancabili, faranno gli onori di casa come maestri di cerimonia.
Filippeschi di nuovo sindaco di Pisa, capitale dell’astensionismo
Sono arrivate al dunque queste settimane di campagna elettorale dove a Pisa in nove si candidavano per la poltrona di sindaco; svariati partiti, partitini e liste civiche hanno sfidato Filippeschi, sindaco uscente del Pd che si è comunque riconfermato prima forza politica in città. Una vittoria senza ballottaggio del centro-sinistra, riunito in una coalizione tra Pd, Sel, Idv e due liste civiche (una delle quali raccoglieva gli ex Futuro e Libertà) che ha raccolto il 53% dei consensi, riuscendo comunque a perdere quasi 10mila voti rispetto al 2008.
Secondo arrivato, con oltre 40 punti percentuali di distacco, il candidato del Pdl, e a seguire gli altri concorrenti, molti dei quali a poco scarto reciproco, tra il risultato comunque sopra le previsioni della lista civica “Città in Comune” sostenuta da Rifondazione, il tracollo del M5S rispetto alla proiezione delle politiche, ed il flop della lista civica “Noi adesso Pisa” dietro cui si nascondevano un’accozzaglia di fascisti e fuoriusciti da Idv e Pdl.
[Bologna] Piazza Verdi resiste alle provocazioni della Polizia
Il Collettivo Universitario Autonomo di Bologna aveva organizzato una serata benefit per la ricostruzione del Newroz, preceduta da un’iniziativa a cui erano presenti le lavoratrici della Sodexo di Pisa; la polizia ha provato ad impedirlo, arrivando perfino a caricare i presenti riuniti in assemblea.
La polizia cerca di interrompere un’assemblea pubblica insieme alle lavoratrici della Sodexo, ma una forte resistenza impedisce il vile tentativo.
I fatti: intorno alle 19,00 in via Zamboni si stava svolgendo una assemblea organizzata dal C.U.A. a cui erano invitate a parlare della propria esperienza di lotta le lavoratrici delle pulizie Sodexo di Pisa. Poco dopo l’inizio dell’assemblea si sono presentati polizia e carabinieri con l’intento di sciogliere l’assemblea e portare via l’amplificazione. A questo punto in mezzo a via Zamboni sono stati lanciate sedie e tavoli per impedire che la polizia si avvicinasse e interrompesse l’assemblea. La determinazione degli studenti e delle studentesse ha fatto si che la polizia indietreggiasse.
Ci sono cose che non bruciano. Sosteniamo la ricostruzione del Newroz
Dopo l’attentato incendiario che ha colpito lo Spazio Antagonista Newroz di Pisa si è subito alzata una risposta corale, forte e determinata, che ha condannato l’accaduto e ha ribadito la legittimità degli spazi sociali e delle lotte che questi luoghi costruiscono e alimentano.
I danni causati dal vile attacco sono ingenti e, grazie al lavoro volontario di tanti e tante, la ricostruzione è iniziata fin dal primo giorno. Per andare avanti in questa direzione è necessario il sostegno di tutti, per questo è stata lanciata una campagna di raccolta fondi.
La solidarietà è un’arma, usiamola!
“…adesso il Newroz è dappertutto!”
Più di duemila i manifestanti che questo pomeriggio sono scesi in piazza a Pisa in solidarietà con lo Spazio Antagonista Newroz dopo l’attentato incendiarioche ha colpito nella giornata di domenica il centro sociale di via Garibaldi. Una vera marcia popolare unita dallo slogan “ci sono cose che non bruciano” è partita da piazza Sant’Antonio ed è andata progressivamente ingrossandosi. Secondo l’indicazione emersa già dall’assemblea pubblica cittadina di giovedì la marcia è stata capace di generalizzare il patrimonio di lotte del Newroz per ribadire, consolidare e rilanciare la legittimità del conflitto sociale nella città di Pisa, riuscendo così a coinvolgere le numerose realtà della sinistra di movimento cittadina assieme a una composizione ricca ed eterogenea. Precari, studenti medi e universitari, lavoratori, migranti hanno saputo formulare con la loro presenza e determinazione la migliore risposta a qualsiasi intimidazione nei confronti di chi è intenzionato in questa crisi a lottare e spendersi in prima persona per aprire e costruire nuovi spazi di libertà e democrazia.
Comunicati di solidarietà
Solidarietà al Newroz dal Lab.Crash! di Bologna
Alcune ore fa qualcuno si è introdotto all’interno del centro sociale Newroz di Pisa appiccando le fiamme che hanno prodotto ingenti danni all’edificio. Esprimiamo solidarietà militante ai compagni e alle compagne di Pisa certi che non sarà questo sabotaggio a scalfire minimamente i tanti percorsi di lotta di cui il Newroz è protagonista nel territorio.
Se non è ancora chiaro di chi sia la mano della carogna che ha attaccato il Newroz è chiaro che si tratta di qualcuno per cui le iniziative di lotta e il conflitto sociale rappresentano un problema da contrastare anche con questi vili attacchi.
Non siamo molto avvezzi alla scrittura di comunicati preferendo la presenza e l’iniziativa solidale quotidiana, ma vogliamo cogliere l’occasione per ricordare che: chi tocca uno di noi, tocca tutti e tutte!
Solidarietà militante al Newroz