Pisa Antifascista con il CSA Dordoni contro gli infami attacchi fascisti

  • Gennaio 19, 2015 11:40 am

A Cremona nel tardo pomeriggio di ieri una cinquantina di fascisti organizzati hanno approfittato del derby allo stadio per raccogliere a chiamata alcuni volti noti di fascisti di altre città, in particolare Parma e Brescia. Durante l’agressione al CSA Dordoni Emilio, compagno storico cremonese, è stato colpito al volto con una spranga e ora si trova all’ospedale, in coma, con una grave emorragia cerebrale e in pericolo di vita. Mentre i compagni e le compagne cercavano di soccorerlo i fascisti si sono accaniti continuando a colpirlo. Quest’agressione si aggiunge a quella di qualche mese fa contro quattro compagni che partecipavano ad un’iniziativa di solidarietà ad una squadra di calcio popolare.

Vili aggressioni avvallate dalla polizia che arrivata sul posto si è limitata a identificare i fascisti per poi rilasciarli poco dopo e, per garantirgli la fuga in tutta tranquillità, ha caricato violentemente i compagni del Dordoni che nonostante l’inferiorità numerica difendevano lo spazio.

Questa è Casa Pound l’alleata della Lega Nord di Salvini, che cerca di insinuarsi viscidamente nei quartieri per portarvi razzismo, omofobia e ventate reazionarie, il tutto in simbiosi con il potere, nelle sue più disparate forme. Questo attacco ai compagni e alle compagne del CSA Dordoni rispecchia la viltà dei fascisti che si accaniscono contro chi ogni giorno si impegna nelle lotte sociali nella propria città, nel proprio quartiere, nei posti di lavoro e nelle scuole. Sappiamo che per fermare il dilagare dello squadrismo è necessaria un’attività quotidiana di resistenza nei diversi luoghi della nostra vita. Un abbraccio a tutti i compagni e le compagne del Dordoni ed in particolare ad Emilio, ancora ricoverato in gravissime condizioni. No pasaran!

Fuori i fascisti dalle nostre città! #Emilioresisti

le compagne e i compagni di Pisa

 

Oggi alle 17,30 si svolgerà un presidio di soldiarietà in Logge dei Banchi a Pisa contro squadristi e istituzioni conniventi.

L’invito a tutti e tutte è di partecipare Sabato 24 gennaio a Cremona ad un corteo nazionale antifascista, determinato, autodifeso e militante con la parola d’ordine: chiudere subito tutte le sedi fasciste!