ROSSO VIVO. La vera storia di Valerio Verbano

  • Dicembre 22, 2011 10:50 am

Rosso Vivo – Compagnia teatrale indipendente Attrice Contro

  • Dicembre 8, 2011 1:04 pm

DOMENICA 11 DICEMBRE, S.A. NEWROZ, via garibaldi 72, Pisa

ROSSO VIVO – La storia di Valerio Verbano liberamente tratta dal libro di Carla Verbano con Alessandro Capponi “Sia folgorante la fine”

di e con Alessandra Magrini
Sonorità, video, luci e aiuto regia: Francesco Marchese

ROSSO era l’ideale
ROSSO, come la passione di una madre che continua a lottare ogni giorno
ROSSO, come sangue e dolore che si fondono
ROSSO, come le scritte sui muri che urlano dal cemento
ROSSO, come il sole giovane che non può morire
ROSSO VIVO come Valerio, Valerio Verbano

Alessandra Magrini
“Via Monte Bianco, quarto piano, uscendo dall’ascensore a destra. Ma tanto la strada la conoscono. Aspetto gli assassini di mio figlio”

Valerio Verbano, diciannove anni, il 22 Febbraio 1980 viene ucciso con un colpo di pistola alla nuca, nella sua casa di Montesacro, un quartiere di Roma.

“La banca di Fiorani è diventata la piazza sociale del quartiere!”

  • Dicembre 5, 2011 8:53 am

Grandissimo successo della giornata di aggregazione, socialità e festa di domenica 4 dicembre in via la Pergola a Pisa.

Più di cento persone hanno risposto all’appello di #occupy pisa, soggetto che da settimane ha liberato i due stabili di via la Pergola, e del comitato “Vicini di casa” per trasformare questa domenica in un importante momento di confronto nel quartiere.

La giornata è iniziata con un pranzo in cui ognuno ha contribuito portando qualcosa da casa, riprendendo la tradizione di socialità e condivisione degli abitanti storici del centro: tavolate sulle strade, pietanze di ogni genere e tanta voglia di stare insieme e di opporsi allo sgretolamento dei legami sociali, particolarmente violento nel centro storico “commercializzato”. Il pranzo è stato organizzato, inoltre, in collaborazione con il “Comitato per l’Acqua Bene Comune”, che ha contribuito alla riuscita della giornata con l’esposizione di quadri degli “artisti per l’acqua”.

#Occupypisa, via la Pergola work in progress

  • Novembre 29, 2011 3:16 pm

Sono trascorse quasi due settimane dall’occupazione degli stabili di via la Pergola e, giorno dopo giorno, si sta materializzando la costruzione di questo spazio liberato come possibilità collettiva e tangibile di non pagare il debito.

Gli appuntamenti assembleari che si svolgono tutti i giorni alle 15 sono momenti importanti di scambio, di confronto, di discussione e di proposta da parte di tutti coloro che decidono di attraversare questo spazio e viverlo attivamente.
La ricchezza che sta emergendo sulla progettualità di via la Pergola, sta trovando in questi incontri delle prime risposte organizzative, grazie alle quali dare sostanza ai vari percorsi che stanno nascendo.

#occupypisa: prosegue l’occupazione di via la Pergola

  • Novembre 20, 2011 12:59 pm

#occupy Pisa a teatro sul palco di Ascanio Celestini

Ieri è trascorsa un’altra intensa giornata negli stabili occupati di via la Pergola: nelle prime ore del mattino gli occupanti hanno ricevuto un piacevole risveglio da parte di vicini, che hanno portato il buongiorno accompagnato da caffè bollente e biscotti, segno di una solidarietà attiva da parte del quartiere.
Dopo poco sono iniziate le brulicanti attività della giornata: pulizia del posto, lavori di manutenzione, volantinaggi, comunicazione con la città.

Pisa: occupata ex cassa di risparmio, #occupyeverywhere

  • Novembre 17, 2011 7:48 pm

“Così si è detto, così si è fatto!”. Oggi a Pisa intensa giornata all’insegna del blocco e dell’occupazione.

Dopo lo scorso 11 novembre in cui, nella piazza davanti al comune, studenti medi insieme a universitari e giovani dei quartieri periferici lanciavano lo slogan #occupypisa; la manifestazione di oggi ha dimostrato che l’unica alternativa reale alla crisi e ai governi tecnici, è quella di tradurre il “noi il vostro debito non lo paghiamo”, costruendo risposte che partano dal basso.

Pisa: #occupyeverything, “il Comune siamo noi!”

  • Novembre 14, 2011 3:41 pm

L’appello di mobilitazione lanciato in tutto il mondo per la giornata “11.11.11 #occupy everywhere”, ha visto scendere in piazza una vasta composizione tra studenti medi, universitari, disoccupati e precari che stanno subendo questa crisi. Una giornata costruita con assemblee nelle scuole e nelle facoltà, ma anche nei quartieri popolari già in lotta per la difesa dei propri territori; una forte mobilitazione che ha espresso rabbia, indignazione, incompatibilità e un rifiuto per questa crisi e per questo debito.

Smascheriamo i mostri, il Cep non si tocca!

  • Novembre 1, 2011 11:50 pm

Il CEP non si tocca!

  • Ottobre 31, 2011 1:07 pm

Corteo di quartiere in centinaia per aggregazione, spazi e dignità

Pisa – Era la prima uscita pubblica di un vero e proprio movimento di quartiere, la giornata di lotta, aggregazione e festa “Smascheriamo i mostri”. Dalle prime ore pomeridiane centinaia di persone hanno affollato la piazzetta di fronte alla chiesa, circondando carri, carretti e maschere, che in queste settimane decine di giovani e meno giovani avevano prodotto autonomamente per costruire il primo appuntamento di piazza in cui rilanciare con forza i temi e le questioni che da anni gravano sulla vivibilità del più grande e storico quartiere popolare della città.
Hanno deciso di convertire l’appuntamento di Halloween in un momento collettivo ben più denso di contenuti: sui carri striscioni “vogliamo casa, reddito, spazi”, “basta sfratti”, il “cep non si tocca”; su cartelli e maschere dipinti i simboli di tutte quelle controparti che ogni giorno sono percepite come come responsabili dell’impoverimento sociale; le modalità totalmente autogestite con cui è stato costruito una semplice festa; tutto ciò rende bene l’idea dell’importanza della scadenza di oggi.
E le aspettative non sono state disattese, anzi: in più di duecento tra famiglie italiane e migranti, giovani precari, anziane signore, studenti, ma anche animatori, maestre, mamme e figli, hanno risposto all’appello.

“Napolitano falli tu i sacrifici!” Contestazione a Pisa

  • Ottobre 24, 2011 9:57 am

Un’assemblea nell’aula occupata di Scienze politiche ed un evento facebook creato nella tarda serata di ieri sono bastati per dare vita ad un’intensa e determinata contestazione al presidente della repubblica Napolitano, ed alle istituzioni locali, comunali, regionali ed accademiche che lo hanno accolto.

Già dalla primissima mattinata gli incontri istituzionali sono stati accompagnati da contestazioni significative sul piano simbolico e per la capacità di attrarre importante consensi, non solo in rete, da parti significative delle stesse piazza addobbate da migliaia di tricolori e bandierine, in perfetto stile “coesione nazionale”. Solo che la rappresentazione mediale e culturale, di una città pisana governata dal centro-sinistra, pronta ad ospitare Napolitano in quanto segno di una presunta opposizione al governo Berlusconi, è stata a differenza dell’intento degli organizzatori, profondamente messa in crisi dall’incisione reale di pratiche e soggetti che iniziano ad emergere, ad autorappresentarsi, a comunicare ed a protestare contro ogni kermesse – simbolo di tutta la distanza tra classe politica ed istituzionale con le realtà sociali in lotta contro il debito e l’impoverimento.