CUA PARTY REVOLUTION

  • Aprile 23, 2010 10:26 pm

VENERDì 23 APRILE

da Taranto: FIDO GUIDO
A seguire: dancehall con ghetto army trinacriagiòfamily

…da qualche parte in università…
COLLETTIVO UNIVERSITARIO AUTONOMO

Fido
Guido comincia a suonare la batteria all’età di dodici anni negli SFC
storica band hc punk tarantina, sviluppa quasi contemporaneamente una
forte passione per il roots e comincia a dedicarsi al reggae a tempo
pieno quando la band interrompe momentaneamente lattività nel 2003.
Comincia così a scrivere, quasi incessantemente, liriche legate alle
problematiche sociali che spesso i giovani del sud sono costretti ad
affrontare e a cantare con la Rozza Sound in numerosi locali e spazi
autogestiti facendo subito parlare di sè. Il primo lavoro di Fido Guido
contiene 13 tracce si chiama "patrun’e sotte" e vede la luce nel luglio
2004 grazie all’aiuto di Bombhead dei Roots inna Mix che registra le
tracce e lo aiuta a stampare le prime copie. Il cd è un successo
inaspettato, nonostante sia praticamente una demo vengono vendute più
di 2500 copie.
Si susseguono numerosi featurings e partecipazioni con
Papa Ricky, PooliaKebab, Robert8 e Sciamano, Zakalicious, Malatesta,
Luca Leoni, Pace Fatta, Gioman, Moddi, Jaka, Cajam, U-Rootz ed altri.
Partecipa alla raccolta "Love University" prodotta da Don Ciccioman con
la tune "core sus a core" che cattura l’attenzione di Irene la Medica
che la suona frequentemente nella sua trasmissione "soulsista" su Radio
DeeJay. Si cimenta su ritmi più dance hall con la sua traccia "no ne
tenime bisogne"sulla compilation "Reggae 4 Ethiopia" prodotta da
RaggaMeridionalCrew. .
Partecipa inoltre sull’ ultimo mixtape cd del dj
tarantino MadKid "My Way", dove è presente con due tracce una delle
quali in combination con Moddi mc. Si può ascoltare "datte da fà" su
unchained riddim nel mix tape per i 10 anni di attività del Godzilla
Sound "the twelve steps program". Tra il 2004 e il 2006 viene chiamato
ad aprire i concerti di Capleton, Barrington Levy, General Levy e Sud
Sound System. Nel novembre del 2005 esce il suo secondo cd terra di
conquista contenente quattordici tracce suonate, scritte e arrangia