MAX AMAZIO GROUP
Definire questo progetto “tra napoli e il jazz” rende l’idea del tipo di contaminazione che la musica suonata in questo CD riesce ad esprimere. 10 brani che tessono una tela dalle molteplici sfaccettature e colori. ritmiche latin, melodie dai marcati colori mediterranei, ballate strugenti rappresentano solo alcuni dei tasselli che formano questo ricco puzzle dal titolo “rosso pompeiano”. a sugellare il lavoro del max amazio group c’è lo special guest in “il nostro sentiero” della violinista ungherese zita petho. (la nazione 27/03/08)
Nei primi mesi del 2009 uscirà il secondo lavoro del Max Amazio Group dal titolo “Bagaria”. Nella nuova formazione Ugo Bongianni al Piano e Tastiere.Max Amazio Group:
Formazione dal grande impatto espressivo, molto attenta alla
comunicabilità delle sue performance nelle quali, pur
lasciando ampio spazio all’improvvisazione creativa e alle
molteplici influenze musicali, una su tutte quella
partenopea, segue un sentiero fatto di colori e sfumature
che si palesa chiaramente nella sua musica. ( La Repubblica )
Band di chiaro stampo jazzistico che non disdegna
l’interazione e la contaminazione dalla musica etnica dai
chiari colori partenopei. (Il Tirreno)
Il Max Amazio Group rappresenta una realtà toscana che
affronta un repertorio fatto di composizioni originali che
spazia dall’ easy-listening al jazz di ricerca.
Il suo stile si riesce difficilmente ad omologare con
un’unica etichetta, ma forse è proprio questa la
caratteristica migliore di questa band. (La Nazione)