Archives for Gennaio, 2015

Cremona, 24G: è giornata di collera antifascista

  • Gennaio 24, 2015 9:51 am

diretta da infoaut.org

h 19.20 Al termine della giornata della collera si ritorna in buon’ordine al CSA Dordoni: anche se non sono usciti fuori, i fascisti di Cremona hanno trovato il bel processo e la sentenza degli antifa! La nostra diretta termina qui, ma avremo modo di tornare in questi giorni sul significato e le implicazioni di questa epica giornata di lotta! #niolvidoniperdon #nopasaran

h 19.04 L’assedio a Casa Pound sta proseguendo ininterrottamente da più di due ore. Fascio, questa giornata te la ricordi!

h 18.48 @Gio_Ebasta su twitter: “La diretta di YouReport da dietro le guardie a Cremona offre interessanti parti di conversazioni. Alle guardie fa male la schiena.” Avanti così antifa!

h 18.39 Smentita notizia del manifestante ferito circolata in precedenza. Adelante!

Pisa Antifascista con il CSA Dordoni contro gli infami attacchi fascisti

  • Gennaio 19, 2015 11:40 am

A Cremona nel tardo pomeriggio di ieri una cinquantina di fascisti organizzati hanno approfittato del derby allo stadio per raccogliere a chiamata alcuni volti noti di fascisti di altre città, in particolare Parma e Brescia. Durante l’agressione al CSA Dordoni Emilio, compagno storico cremonese, è stato colpito al volto con una spranga e ora si trova all’ospedale, in coma, con una grave emorragia cerebrale e in pericolo di vita. Mentre i compagni e le compagne cercavano di soccorerlo i fascisti si sono accaniti continuando a colpirlo. Quest’agressione si aggiunge a quella di qualche mese fa contro quattro compagni che partecipavano ad un’iniziativa di solidarietà ad una squadra di calcio popolare.

Vili aggressioni avvallate dalla polizia che arrivata sul posto si è limitata a identificare i fascisti per poi rilasciarli poco dopo e, per garantirgli la fuga in tutta tranquillità, ha caricato violentemente i compagni del Dordoni che nonostante l’inferiorità numerica difendevano lo spazio.

Cortocircuito sull’Art.9: Pisa e il caso del Supporters’ trust

  • Gennaio 19, 2015 9:38 am

Che la Tessera del Tifoso abbia disintegrato la partecipazione popolare al calcio italiano già ce ne eravamo resi conto e non importa essere ultras o appassionati di calcio per constatarlo. Anche i tifosi occasionali, i giocatori delle scommesse, gli stessi abbonati alla Pay-tv si sono accorti che gli stadi sono pressoché vuoti, senza tifo né colori.

Per quanto riguarda lo smantellamento delle forme più organizzate del tifo considerate le più “violente”, motivo principale per cui la banda di Maroni propose il decreto, non sembra che la Tessera del Tifoso abbia portato il risultato desiderato, tant’è che in questi cinque anni dall’approvazione del decreto il fenomeno ultras continua a resistere negli stadi. Le migliaia di famiglie invocate da Maroni negli stadi se ne vedono ben poche e questo è da attribuire anche al fatto che il costo dei biglietti sia più oneroso del calcio visto in televisione.

Nuova legge sulla casa in Toscana, attacco diretto al diritto all’abitare

  • Gennaio 5, 2015 9:36 am

Come era da aspettarsi è giunta alla fine di dicembre la proposta di nuova legge sulla casa della regione Toscana, con l’intenzione, da parte dell’assessore Stefania Saccardi e dell’intera giunta, di giungere ad un’approvazione in fretta e furia entro la metà di gennaio, visto l’avvicinarsi delle prossime elezioni regionali.

Quando questo provvedimento fu annunciato, i primi giorni di dicembre, in centinaia fra occupanti di casa, famiglie in emergenza abitativa ed abitanti degli alloggi popolari tra Pisa, Livorno e Firenze, si mobilitarono. L’intenzione era quella di definire le priorità per chi realmente vive l’emergenza abitativa ed evitare che questa legge seguisse la direzione del piano casa nazionale, che è risultato essere un vero e proprio atto di guerra ai poveri da parte del governo. Tra le richieste dei movimenti vi era quindi un’attenzione particolare verso lo sfratto per morosità, la necessità di un adeguato mantenimento (ed incremento) del patrimonio ERP senza gravare sugli inquilini, il riconoscimento della situazione e dei diritti degli occupanti di casa per necessità.