Pisa verso e oltre il 15 ottobre
Pisa – Si è svolta nella giornata di ieri una giornata di informazione e mobilitazione verso la data transnazionale del 15 ottobre. Bloccato il traffico cittadino, occupata la facoltà di Lettere per la serata.
Diverse realtà di movimento pisane hanno supportato l’iniziativa di ieri allestendo banchini informativi, striscioni, cartelloni, volantini e mostre. Piazza XX settembre ha iniziato a riempirsi dal primo pomeriggio; tante sono state le persone che si sono fermate per cercare di saperne di più sulla data di sabato e per prenotare il pulman per raggiungere Roma.
La voglia di partecipazione e mobilitazione ha portato in serata, all’occupazione del Ponte di Mezzo e dei lungarni; in centinaia hanno bloccato il traffico cittadino, dando quindi un primo segnale chiaro a chi vorrebbe scaricare la crisi sulle spalle di chi già vive una vita precaria.
Riprendiamoci il nostro quartiere!
Pisa – giornata di mobilitazione intensa nel quartiere Cep, con la difesa di uno sfratto, l’affissione di striscioni e manifesti per segnalare i numerosi problemi e l’assedio sonoro alla conferenza stampa del Pdl.
In tempo di crisi il problema degli sfratti si manifesta con tutta la sua drammaticità, ed è spesso vissuto con solitudine e vergogna; fortunatamente esistono ancora situazioni dove il vuoto sempre più consistente lasciato dalle istituzioni viene colmato dalla solidarietà e dall’autorganizzazione. Ne è un esempio il quartiere popolare Cep a Pisa, dove ieri dalle prime ore del mattino un nutrito gruppo di solidali si è radunato di fronte all’abitazione di una ragazza che con i suoi due figli è sotto sfratto dalla casa popolare.Negli ultimi mesi molte famiglie del quartiere hanno deciso di resistere attivamente alla crisi usando l’arma della solidarietà e partecipando ai picchetti anti-sfratto che vengono organizzati ad ogni visita degli ufficiali giudiziari. Di fronte alla latitanza e all’assenza delle istituzioni, la partecipazione attiva si sta dimostrando l’unica strada percorribile, e anche quest’oggi ha dato come risultato un rinvio dello sfratto di oltre tre mesi.
Conclusa la sesta edizione di “Ora basta!”
Pisa – Si è conclusa ieri sera la sesta edizione di “Ora basta!”, la due giorni di iniziative e concerti organizzata ogni anno dagli antagonisti pisani e dai gruppi della Curva Nord del Pisa per ricordare Andrea, compagno e amico scomparso nel 2006.
Da sei anni, con questa ed altre iniziative, si sostiene e si finanzia l’ospedale di Al-Mazra’a ash-Scharqiya, nei territori occupati palestinesi; l’ospedale è gestito dall’Healt Work Committees (Comitati della salute palestinesi). I Comitati della salute si occupano sia di cure mediche e di prima emergenza, sia di diritto alla salute e di lotta per la dignità e l’autodeterminazione.
Andrea, detto Sciascià, ha sempre sostenuto la lotta del popolo palestinese; la scelta di portare avanti questo progetto è un modo per tenere viva la sua memoria e per dare un sostegno concreto alla resistenza quotidiana in quei territori contro l’occupazione sionista.
Zap Festival, il festival della cultura antagonista a Pisa
Dopo il successo dell’anno scorso sarà riproposto anche nel 2011 il festival organizzato da Zona Autonoma Pisana. In questa sigla si riuniscono e coordinano una serie di realtà nate e cresciute nella lunga tradizione di antagonismo sociale della città toscana, come il Collettivo Autonomo Studenti Pisani e il Collettivo Universitario Autonomo, attivi nelle lotte del mondo della formazione e tra i protagonisti delle mobilitazioni dello scorso autunno, e il Progetto Prendocasa, che da più di tre anni porta avanti battaglie in difesa del diritto alla casa.
Per l’edizione 2010 era stato scelto di occupare il Bastione San Gallo, uno spazio pubblico abbandonato e lasciato al degrado dall’amministrazione comunale; quest’anno invece il festival si svolgerà presso lo Spazio Antagonista Newroz, in Via Garibaldi. Per questa edizione quindi verranno dati protagonismo ed importanza al centro sociale presente in città da più di dodici anni e sede naturale delle esperienze di Zona Autonoma Pisana; uno spazio in cui negli anni, a forti momenti di lotta, si è affiancato uno spiccato interesse verso esperienze musicali e culturali, indipendenti e alternative.
ZAP Festival, verso la seconda edizione!
Dopo il successo del primo ZAP Festival, nel luglio 2010, i collettivi di Zona Autonoma Pisana, l’area antagonista cittadina, hanno deciso di mettersi al lavoro per preparare l’appuntamento del 2011.
Seconda festa di quartiere al CEP. Vogliamo casa, reddito e spazi!
Domenica 22 maggio si è svolta la seconda festa di quartiere organizzata dalle famiglie sotto sfratto del Cep. Di nuovo, nel giardino di fronte alla ex-polveriera, la vergognosa struttura militare dismessa che si staglia nel quartiere, si è tenuta una giornata per grandi e piccini, con merenda, spettacolo, giochi, e la presenza dello sportello dei diritti.
Guarda le foto:
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Stay tuned, fight bologna process!
Ieri mattina, come da giorni annunciato, cinquanta studenti hanno fatto irruzione al convegno di celebrazione del processo di Bologna nell’aula magna di scienze.