Ripartire dal conflitto! Occupato il Polo Carmignani

  • Febbraio 18, 2011 6:12 pm

Pisa – Questo pomeriggio gli studenti e le studentesse del Collettivo Universitario Autonomo sono tornati a riappropriarsi di uno spazio dell’università: il Polo Carmignani, uno spazio sottoutilizzato, già più volte al centro delle lotte universitarie e sul quale proprio durante questa occupazione verrà lanciata una campagna per chiederne l’apertura continuativa.
Una campagna che, partendo dal caso del Polo, vuole riportare al centro del dibattito la questione dell’utilizzo degli spazi, troppe volte lasciati vuoti o concessi a privati che già spadroneggiano nell’ateneo pisano.

Università antagonista VS università della crisi

  • Febbraio 16, 2011 6:44 pm

Il 17, il 18 e il 19 febbraio ci riapproprieremo ancora una volta di uno spazio universitario. Per noi è questa una delle occasioni con cui confrontare punti di vista su come continuare quel movimento che in questo autunno-inverno ha infiammato le facoltà e le piazze di tutto il paese (ma non solo!) nella lotta contro l’applicazione del ddl Gelmini.

Respingiamo l’applicazione della riforma, ripartiamo dal conflitto.

  • Febbraio 10, 2011 9:50 am

Stamattina, 9 febbraio, insieme a decine di studenti abbiamo bloccato la nomina della commissione statuto. L’azione di stamani è stata il frutto dell’assemblea di ateneo di lunedì in cui evidenti e palesi sono state le divergenze di progettualità e di rivendicazione sul perché fosse necessario bloccare la nomina della commissione statuto. Queste differenze, sostanzialmente, si basavano sulla concezione della commissione statuto o come organo da contestare in quanto espressione diretta della controparte o come campo dentro cui continuare la battaglia no-Gelmini, cercando prima di tutto di allargare la rappresentanza ai soggetti che si sono mobilitati, e quindi contestando il rettore sulle modalità delle nomine dei membri, ritenute non democratiche e verticistiche, in quanto calate dall’alto e non decise da elezioni a suffragio universale.

Pisa: gli studenti bloccano la nomina della commissione statuto

  • Febbraio 9, 2011 10:19 pm

Dopo la partecipata assemblea di ateneo di lunedì, il movimento studentesco inizia il nuovo anno contrapponendosi a qualsiasi tentativo di applicazione della legge Gelmini e di pacificazione imposta dal Rettore.
Nelle settimane precedenti forti erano stati i segnali di cosa il neo rettore Augello intendesse in campagna elettorale per “opposizione alla riforma”: la ligia applicazione delle direttive con cui il Ministero vuole imporre tagli, precarietà, sfruttamento all’interno di quella che già oggi è la fabbrica sociale di mercificazione di saperi e diritti.

La lotta operaia contro il modello Marchionne a Pisa

  • Febbraio 9, 2011 10:17 pm

Anche in Toscana pesanti sono le ricadute della crisi economica globale. L’indotto Piaggio, tra le maggiori articolazioni del capitale sul territorio toscano, attraversa in pieno il tentativo di ristrutturazione proposto dal modello Marchionne.

Riportiamo un articolo tratto da Pisanotizie che spiega l’attuale situazione dell’indotto. A seguire, a cura della redazione pisana di Infoaut, l’esempio della risposta degli operai della Pega che hanno deciso di non abbassare la testa, di metterci la faccia ottenendo così una prima vittoria.

Diritto all’abitare: via dell’Occhio si riprende i propri spazi!

  • Febbraio 1, 2011 10:15 pm

La lotta per il diritto all’abitare presenta varie sfaccettature e particolarità: nella sua completa autonomia si presenta come una pratica di riappropriazione capace di colpire profondamente l’immaginario collettivo, di articolarsi nei territori sfruttandone potenzialità e contraddizioni, di incidere nel tessuto cittadino creando quotidianamente contropotere.

La lunga esperienza di Via Marsala ne è un esempio: otto famiglie che si riappropriano delle loro esistenze, che rifiutano la logica servile del sacrificio e che si autorganizzano per riprendersi le loro vite, i loro spazi, i loro diritti.

L’Apes vuole sfrattare, ma senza metterci la faccia

  • Febbraio 1, 2011 10:12 pm

Che a Pisa l’Apes, l’ente che gestisce gli alloggi Erp, si comporti spesso alla stregua degli speculatori privati è cosa nota. Ieri mattina l’ufficiale giudiziario ha bussato alla porta di Anna, una donna che 11 anni fa, in grave emergenza, con due minori a carico e in assenza di qualsiasi tutela e alternativa, ha occupato una casa popolare nel quartiere del Cep. Nel corso degli anni più volte Anna si è mostrata disponibile a regolarizzare la sua situazione e a pagare un affitto proporzionato al reddito, ma le sue richieste sono cadute nel vuoto. Fino a che alcuni mesi fa, dopo anni di silenzio, con un telegramma è stata avvisata dell’imminenza del suo sfratto; nessuna alternativa è giunta da parte dell’Apes o dei servizi sociali, soltanto l’ingiunzione di andarsene in fretta.

“Il 28 gennaio è ripartire dalle lotte”

  • Gennaio 27, 2011 10:05 pm

Pisa – Sono giorni di fermento nella città toscana: l’università torna a riempirsi di presidi e volantinaggi, gli studenti medi si mobilitano contro il caro-trasporti, gli operai dell’indotto Piaggio entrano in sciopero permanente.

Gli studenti e le studentesse dell’università si preparano ad attraversare lo sciopero di domani da protagonisti; precari in formazione che vengono quotidianamente sfruttati come forza-lavoro gratuita negli stages e nei tirocini e, contemporaneamente, vengono privati dei diritti dato che la linea politica è quella della diminuzione dei servizi a fronte di un aumento dei costi.
E’ necessario tornare a far pulsare la stessa forza, la stessa determinazione, la stessa radicalità che gli studenti hanno saputo portare in piazza durante quest’autunno di lotte, avendo la capacità, ancora una volta, di scorgere e perseguire “un orrizzonte di cambiamento reale”.

Contro i licenziamenti e il caro-trasporti

  • Gennaio 21, 2011 9:49 pm

In un contesto di crisi globale, i governi stanno portando avanti una politica di austerità che va a colpire ogni settore sociale: l’espropriazione quasi totale del diritto allo studio e dei diritti degli operai di Pomigliano e Mirafiori, il taglio ai servizi. Questa serie di tagli riportano alla questione dell’attacco al reddito delle famiglie, quelle stesse famiglie che questa crisi la stanno pagando sulla propria pelle.

L’azione di stamani e lo sciopero generale del 28 gennaio diventano perciò alcune tappe di un percorso di riappropriazione di reddito che guarda oltre lo sciopero fiom.

Pisa verso il 28 gennaio

  • Gennaio 20, 2011 10:06 pm

Partecipatissima l’assemblea di ateneo che si è svolta ieri sera a Pisa, gli studenti e le studentesse sono tornati a riempire l’aula magna del Polo Carmignani: si traccia un bilancio della straordinaria stagione di lotte appena trascorsa e si getta lo sguardo in avanti, per ripartire. Punto principale all’ordine del giorno è lo sciopero generale del 28 gennaio, a cui si guarda come una data per un nuovo inizio, una giornata da vivere da protagonisti, cominciando da subito a creare delle relazioni con gli altri soggetti che la attraverseranno.
Dunque quest’oggi gli studenti e le studentesse sono stati a volantinare davanti ai cancelli della Piaggio a Pontedera.